L’evento Google del 4 Ottobre verrà ricordato sopratutto per l’hardware innovativo che vi è stato presentato.
Passiamo in rassegna i vari dispositivi di cui si è parlato:
Google Home
Uno smart hub domestico che viene controllato dalla voce, il cui aspetto ricordo molto un noto diffusore di profumi per la casa. E’ praticamente un sistema che si integra specialmente con i dispositivi con sistema Android e che permetterà di eseguire con dei semplici comandi vocali un controllo su tutto l’appartamento, di avere informazioni, di ascoltare musica. e molto altro ancora. Il motore software per eseguire tutto questo è il nuovissimo Google Assistant.
Google Home sarà disponibile da Novembre ed è già prenotabile sullo store americano al prezzo di 129 dollari. In questo prezzo sono anche inclusi 6 mesi di abbonamento a Youtube Red o Google Play Music.
Chromecast Ultra
Dispositivo di cui abbiamo già parlato qui. Essenzialmente molto simile al suo predecessore dato il suo aspetto circolare, ma che offre una qualità video che si adatta ai nuovissimi tv di ultima generazione.
Troviamo infatti il supporto dello streaming dei contenuti in 4K e HDR.
Il Chromecast Ultra è dotato di porta HDMI 2.0 con HDCP 2.2.
Prenotabile anche in Italia fin da oggi sarà disponibile a Novembre ad un prezzo di 79 euro.
Google Pixel
Anche Google, come Apple, si è mossa nella direzione di produrre in casa l’hardware per il suo SO Android. Ne consegue la scelta di abbandonare il marchi Nexus a favore del marchi Pixel. Nascono due dispositivi: Google Pixel e Google Pixel XL prodotti insieme ad HTC che però non compare sui 2 smartphone. Sono i primi terminali ad essere provvisti di Google Assistant e di spazio illimitato su Google Drive.
Pixel e Pixel XL saranno disponibili inizialmente solo in alcuni mercati (Americano, Tedesco e Regno Unito). I prezzi del mercato tedesco al momento sono di 759 euro per il modello Pixel da 32GB, mentre se si opta per quello con 128GB il prezzo sale a 869 euro. Per il modello XL invece parliamo di 899 euro per il modello con 32GB e di 1009 euro per quello con 128GB.
Le colorazioni saranno in argento, nero e blu (solo in edizione limitata).
Ovviamente avranno a disposizione il nuovo Sistema Operativo Android 7.1 Nougat ed un nuovo Launcher chiamato appunto Pixel Launcher.
Di seguito vi riportiamo una tabella con le caratteristiche tecniche comparate anche con i vecchi Nexus 5X e 6P:
Google Pixel | Google Pixel XL | Google Nexus 5X | Google Nexus 6P | |
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Display | 5.0″ FHD AMOLED at 441ppi 2.5D Corning Gorilla Glass 4 >75% Active Area | 5.5″ QHD AMOLED at 534ppi 2.5D Corning® Gorilla® Glass 4 >75% Active Area | 5.2″ FHD 424 ppi IPS, Gorilla Glass 3 | 5.7″ QHD 515 ppi AMOLED, Gorilla Glass 4 |
Processore | Qualcomm Snapdragon 821; MSM8996 pro Quad Core 2+2 Kryo 2.15GHz / 1.6GHz | Qualcomm Snapdragon 808 2 Cortex-A57 + 4 Cortex-A53 2GHz/1,44 GHz | Qualcomm Snapdragon 810 4 Cortex-A57 + 4 Cortex-A53 2GHz/1,55 GHz | |
GPU | Adreno 530 | Adreno 418 | Adreno 430 | |
Memoria | 4GB LPDDR4 | 2GB LPDDR3 | 3GB LPDDR4 | |
Storage | 32-128GB | 16-32GB | 32-64-128GB | |
Camera principale | 12.3MP IMX378 1.55μm PDAF + LDAF apertura f/2.0, OIS | 12.3 MP, 2160p Dual-LED, f/2.0, AF | ||
Camera frontale | 8MP IMX179 1.4µm apertura f/2.4 | 5MP, 1080p f/2.0 | 8MP, 1080p f/2.4, AF | |
Porte | USB Type-C USB 3.0, 3.5mm jack | USB Type-C USB 2.0, 3.5mm jack | ||
Espansioni | nano-SIM | |||
Networking | LTE, WiFi 802.11ac, Bluetooth 4.2, GPS, A-GPS, Glonass, NFC | |||
Batteria | 2770 mAh con fast charge | 3450 mAh con fast charge | 2700 mAh con fast charge | 3450 mAh con fast charge |
Dimensioni | 143.8 x 69.5 x 7.3 ~ 8.5 mm | 154.7 x 75.7 x 7.3 ~ 8.5 mm | 72,6 × 147,0 × 7,90 mm | 77,8 × 159,4 × 7,30 mm |
Peso | 143 gr | 168 gr | 136 gr | 178 gr |
Google WiFi
E’ un router WiFi di tipo AC (AC1200 – 2 x 2 dual band) modulare che può essere acquistato a 129 dollari o in bundle da tre pezzi a 299 dollari. Tramite il ‘Network Assist‘ il router dovrebbe automaticamente gestire le prestazioni sulla rete ottimizzandole con degli algoritmi in modo da non creare congestione. Ogni router aggiuntivo inoltre funziona come extender della rete WiFi. Attraverso un’app utilizzabile da smartphone sarà possibile impostare manualmente i parametri del dispositivo.